venerdì 13 giugno 2008

Scoop, scoop, scoop!

Scoop, grandissimo scoop, l'avventuriero nonchè eccezionale fotografo Monsieur Bertoux è riuscito, in ANTEPRIMA MONDIALE ad ottenere delle foto incredibili. Dopo numerosi appostamenti, e dopo essersi camuffato da cane di S. Bernardo, è riuscito ad infiltrarsi nel posto più segreto ed Off Limits del mondo ed a rubare le immagini di alcune partecipanti al Gran Torneo di lotta libera femminile patrocinato e realizzato dal folle psicologo Antonio76 con la collaborazione di Raz e Marcos, noti boss del settore delle scommesse clandestine sugli incontri di lotta libera.
Ed ecco a voi, fortunatissimi visitatori, questa incredibile meravigliosa fotografia!
Come potete vedere, da sinistra verso destra sono raffigurate le bellissime Hellcat e Misty, poi la languida Nenet seguita da Tali ed Info. In basso la splendida Simona.
Dura, lunga e difficile è stata l'impresa dell'inarrestabile Monsieur Bertoux. Individuare la villa bunker, seminascosta dietro il Monte Pellegrino non era stato facile, solo grazie all'occhio esperto di due abili informatori, originari di Sferracavallo, era riuscito nell'impresa. Superare gli sbarramenti elettronici, i cavalli di Frisia ed il muro di cinta non era stato impossibile, ma il peggio doveva ancora venire.
Feroci cani da guardia lo avevano attorniato sospettosi e solo dopo aver offerto loro generosi sorsi di cognac dalla fiaschetta che portava al collo era riuscito ad allontanarli.
Solo una languida cagna alsaziana aveva cercato a lungo di sedurlo ma il prode fotografo era riuscito infine ad allontanarla. (purtroppo ignoriamo se prima o dopo aver ceduto alle sue voglie. Da perfetto gentiluomo Monsieur Bertoux si è sempre rifiutato di svelare intimi particolari su i suoi rapporti con l'altro sesso)
Ma poteva ormai desistere dall'impresa l'indomito avventuriero? certamente no. Arrampicatosi faticosamente su di una grondaia riusciva nell'impresa di fotografare anche la sensuale Elle.








Guardie armate si aggiravano sospettose nei paraggi e le canne dei loro mitra scintillavano minacciosamente sotto i raggi del sole calante. Enormi giapponesi, esperti in arti marziali, scrocchiavano le dita già pregustando di frantumare le ossa di qualsiasi intruso.
Ed ecco, seminascosta nell'ombra, una delle perle del torneo: la meravigliosa impavida Lady Giovanna.
Uno scatto furtivo, ed il potente teleobiettivo della Leica M8 aveva immortalato un'altra preda.



Il lieve rumore provocato dalla macchina fotografica aveva però allertato l'udito finissimo di un giapponese.
Sogghignando maligno, e già pregustando la preda, l'omone si era a sua volta inerpicato lungo la grondaia.
Uno scricchiolio mise in allarme Monsieur Bertoux che si girò di scatto.
Il giapponese si era intanto fermato, bloccato dalla sorpresa di scorgere un cane sanbernardo. Era l'occasione che il nostro eroe non si lasciò sfuggire: un colpo di taglio alla giugulare del nipponico, sferrato con la sapiente esperienza di anni di lotte e di vita avventurosa mise immediata fine a quella che poteva essere una lotta mortale.
Non c'era più tempo. La rovinosa e fragorosa caduta del gigante aveva destato sospetti e già si udiva il vociare delle guardie ed i loro passi pesanti.
Ecco, un'altra occasione: un gruppo di lottatrici seminascoste in un angolo oscuro della villa si erano girate verso di lui. La mano, ancora dolorante per il tremendo colpo sferrato, pigiò rapida lo scatto della fidata Leica.
Ed eccole lì: Anna, Titania, Roberta, Fiore, Faraluna e la sorella di Spygirl che non si allontana mai dalla sua consanguinea per difenderla dai continui approcci di giovani gagliardi e vecchi bavosi fulminati e sconvolti dalla prorompente sensualità e dalle straordinarie attrattive della sorella.
Monsieur Bertoux, si morde le mani. La sua impresa non può dirsi compiuta senza quell'ultima straordinaria foto. Ma i guardiani sono ormai alle sue calcagna. Rattatà rattatà, rattatà. I mitra scottano tra le mani dei bravacci e le pallottole sibilando sfiorano il coraggioso avventuriero.
Un volteggio. Un calcio alla gola del guardiano che osa affacciarsi al bordo del tetto, un salto acrobatico e Monsieur Bertoux è già in piedi sul muro di cinta.
Un ultimo disperato sguardo alla villa mentre le pallottole già gli strappano il pelo dalla collottola, ed ecco il miracolo. L'ultima apparizione. L'ultimo vittorioso scatto e l'ultima splendida foto: Spygirl!

Missione compiuta!