sabato 1 settembre 2007

il mio amico Pasquale e Madre Teresa

Il mio vicino di casa si chiama Pasquale.
Pasquale è il tipico italiano meridionale medio: simpatico, socievole, chiacchierone, talvolta un po’ invadente e... credulone. Per Pasquale tutto ciò che è scrittura, libri, giornali e persino riviste scandalistiche, è oro colato. Non parliamo poi della radio o della televisione; ciò che viene detto dallo schermo televisivo è vangelo, sacro e intoccabile.
Purtroppo molti italiani, e non solo italiani, sono così. Basti pensare alle migliaia di americani che si precipitarono terrorizzati nelle strade quando Orson Welles trasmise, via radio, una realistica “Guerra dei mondi”. E che dire della fiducia demenziale con la quale tante, troppe persone si affidano, e si fanno spennare, da ciarlatani che occhieggiando da patinate riviste o da canali televisivi si spacciano per maghi e veggenti? o da quelli squallidi individui che con libri, opuscoli e interviste irretiscono e plagiano le persone adescandoli nelle loro malefiche sette e si arricchiscono alle loro spalle?
Com’è facile, purtroppo, approfittare delle persone che mai, come oggi, sono frastornate e indebolite nella loro capacità di giudizio da una vita sempre più frenetica, caotica e compulsa da stimoli di ogni genere.
Tempo addietro ero in una macelleria e ordinavo delle succulente fettine di vitello quando Pasquale , che stava acquistando delle uova, mi guardò sbigottito: “ Ma che fai? Compri la caaarneee?!” – “Sì, perché?” – “Ma non hai letto che c’è la mucca pazza?” – “Sì, ma è in Inghilterra, e qui siamo in Italia”.
Pasquale scrollò la testa e si allontanò borbottando. Purtroppo il timore della mucca pazza contagiò l’Italia e per mesi e mesi la carne fu bandita dalle mense con grave danno per l’economia del nostro paese. La stessa cosa è avvenuta più di recente per il pollame. Giornali e televisione strombazzavano l’incubo dell’aviaria e la gente non comprava più polli e neppure le uova.
Certo, un tempo, i giornalisti erano gente abbastanza seria; le notizie venivano controllate e pubblicate senza esagerazioni. Poi il mondo è lentamente cambiato e non tutti se ne sono accorti. Oggi la cosa importante è vendere, e vendere quanto più è possibile perché così si accrescono gli introiti pubblicitari. Oggi è l’epoca dello “scoop”, del “gossip”, della “new age”, dei “guru”, della notizia gonfiata, trasformata, modificata, ampliata che deve colpire, interessare, convincere. E non importa se si dicono balle, tanto, dopo un po’ di tempo nessuno se ne ricorda più. Ed anche gli scrittori, i critici, i saggisti si sono adeguati a questa regola: spariamole grosse, l’importante è vendere. E noi? Il nostro senso critico, il nostro discernimento dov’è andato a finire?
Io, per mia disgrazia, o per mia fortuna, difficilmente credo a ciò che leggo o ascolto se non ho la possibilità di controllarne la veridicità. Come dovrebbe fare ogni buon giudice, cerco di ascoltare più campane e di verificare le prove. In un’ epoca in cui gli ideali sono sempre più rarefatti e gli esempi da imitare, o stimare, sono sempre meno numerosi cerco di guardare le cose e le persone con occhio obiettivo. Tra le persone cui ho guardato, e guardo, con stima e simpatia, pur riconoscendo che anche loro sono state soggette ad errori ed umane debolezze, vi sono anche Karol Wojtyla e Madre Teresa di Calcutta.
Ora, un alto prelato, a mio avviso poco onesto e poco serio, ha divulgato in un libro le lettere a lui inviate da Madre Teresa nelle quali ella confidava certi suoi momenti di scoramento e di sofferenza. In una di queste dice: "Gesù ha un amore molto speciale per te. Ma per me, il silenzio e il vuoto è così grande che io lo cerco e non lo trovo, provo ad ascoltarlo e non lo sento".
Queste lettere, per espressa volontà della scrivente, dovevano essere distrutte: erano delle confidenze, delle confessioni che un qualsiasi piccolo e onesto prete di campagna avrebbe sicuramente bruciate rispettando il segreto. Ma l’alto (?) prelato, no. Le ha conservate ed ora ne parla e le fa pubblicare. Un po’ di pubblicità non fa male a nessuno siano essi magistrati, politici, veline, fotografi rampanti o prelati. Che tristezza! Che mondo sempre più miserabile!
Leggo che alcuni bloggers, Giacomo e Alice che stimo e rispetto, hanno affermato che “ Madre Teresa la presunta santa chiese denaro ai dittatori sanguinari di Haiti che massacravano anche i suoi poveri.” Ed anche che “buttava via i materassi che le venivano offerti , diceva che i malati dovevano stare senza, non potevano neanche ricevere visite dai parenti, non somministrava medicine, diceva che bisognava abbracciare la sofferenza, ha fatto morire bambini di appendicite perchè non riteneva opportuno mandarli in ospedali qualificati.... ha fatto morire persone nella più grande sofferenza... e c'è anche un libro che ne parla”.
Queste stroncature mi hanno colpito e mi sono detto che forse, anche in questo caso, la grancassa mediatica di elogi sulla figura di Madre Teresa mi aveva tratto in inganno e fatto sembrare oro ciò che era vile metallo. Poi, come di consueto, ho deciso di approfondire e di individuare questo libro diffamatorio e credo di averlo individuato.
Si tratta di “The Missionary Position, Mother Teresa in Theory and Practice” scritto da Christopher Eric Hitchens. Nel suo libro Hitchens critica con estrema virulenza la suora Albanese e l’accusa di mancanza di trattamenti sanitari nei confronti dei malati, di anacronistiche posizioni in materia di contraccezione, divorzio e aborto, oltre a stigmatizzare l’atteggiamento che Madre Teresa tenne con dittatori come “Papa doc” Duvalier ad Haiti, da cui ottenne donazioni in denaro, così come con Charles Keating, condannato per frode, che utilizzò parte dei proventi fraudolenti per finanziare le opere della suora.
Ma chi è questo Hitchens? è un giornalista, scrittore e critico letterario inglese, molto conosciuto per il suo perenne atteggiamento dissacratorio, il suo ateismo, e la sua ostilità verso qualsivoglia forma di religione. Egli così dice di sé: « Sono un ateo. Non sono neutrale rispetto alla religione, le sono ostile. Penso che essa sia un male, non solo una falsità. E non mi riferisco solo alla religione organizzata, ma al pensiero religioso in sé e per sé ».
In effetti si può tranquillamente affermare che è difficile trovare dei personaggi o delle istituzioni che non siano caduti sotto la feroce penna del giornalista; oltre, ovviamente, ai suoi caustici attacchi alla Chiesa Cattolica vi sono quelli sferrati contro Henry Kissinger, Donald Reagan, Bush senior, Bill Clinton, l’attore Mel Gibson, il deputato socialista britannico George Galloway (che, per tutta risposta lo definì “un pupazzo ubriacone ed un utile idiota”), il Dalai Lama, e persino contro Cindy Sheehan la madre che, avendo perso un figlio in Iraq, si batte per porre fine alla guerra con una serie di manifestazioni e di comizi.
Il mio amico Pasquale presterebbe fede assoluta alle parole di Hitchens, seguendo l’assioma: – sono state scritte quindi sono vere -. Il mio spirito critico, invece, si rifiuta di credere sia che siano la verità assoluta sia che siano i vaneggiamenti di un alcolizzato. Ritengo infatti che nel corso della vita di un qualsiasi essere umano vi siano fasi di grandezza e fasi di debolezza. L’importante è che le prime prevalgano sulle seconde.
Se io, infatti, parlassi solo delle debolezze o dei lati oscuri di una persona pur dicendo il vero ne farei un ritratto distorto ed ingannevole. Se dicessi solo che Leonardo da Vinci era omosessuale e forse pedofilo direi probabilmente la verità, ma una verità faziosa e ingannevole che trascurerebbe totalmente l’immensa grandezza dell’uomo.
E così, se di Madre Teresa considerassi solo gli umanissimi errori e le debolezze le farei un imperdonabile torto. Credo che sia oggi universalmente riconosciuto che il Vaticano, pur con i suoi enormi errori e difetti che assolutamente non voglio sottacere, sia estremamente serio, pignolo e scrupoloso in occasione dei processi di beatificazione.
Il Vaticano, infatti, sa bene che qualsiasi errore lo metterebbe in condizione di essere violentemente attaccato da tutti i suoi oppositori che, tra l’altro, sono in questi anni particolarmente virulenti.
Ebbene, forse non tutti sanno che in occasione del processo di beatificazione di Madre Teresa, proprio Christopher Hitchens fu chiamato dal Vaticano a svolgere il ruolo un tempo chiamato dell’Avvocato del Diavolo. Egli rese la sua testimonianza da Washington e le sue argomentazioni, dopo attenta valutazione, non furono giudicate di rilievo tale da impedire la beatificazione della suora.
A proposito dell’operato di Madre Teresa scrive, giustamente la mia amica Esidra: “Di cosa si dovrebbe scusare o vergognare chi ha dedicato la propria vita terrena al puzzo della materia, alle piaghe sanguinolente, ai rantoli della morte tra malattie incurabili?” Ed io concordo con lei.
Chi di noi, seduto nella sua comoda poltrona con la pancia piena e gli occhi incollati alle “veline” televisive, può permettersi di giudicare questa minuscola donna che per tutta la vita si è affannata tra il fetore della miseria e della morte, in un paese ostile, cercando di donare amore e sollievo ai “poveri tra i poveri” ai lebbrosi, agli incurabili, agli afflitti? Ha accettato i soldi di “Papa doc” Duvalier? Ma vivaddio chi non accetterebbe denaro anche dal diavolo in persona pur di alleviare le sofferenze di un proprio figlio o di una persona cara? E credo che non vi possa essere miglior conclusione per questo post che chiuderlo con le parole di Madre Teresa:

DAI IL MEGLIO DI TE...
L'uomo è irragionevole, illogico, egocentrico
NON IMPORTA, AMALO
Se fai il bene, ti attribuiranno secondi fini egoistici
NON IMPORTA, FA' IL BENE
Se realizzi i tuoi obiettivi, troverai falsi amici e veri nemici
NON IMPORTA, REALIZZALI
Il bene che fai verrà domani dimenticato
NON IMPORTA, FA' IL BENE
L'onestà e la sincerità ti rendono vulnerabile
NON IMPORTA, SII FRANCO E ONESTO
Quello che per anni hai costruito può essere distrutto in un attimo
NON IMPORTA, COSTRUISCI
Se aiuti la gente, se ne risentirà
NON IMPORTA, AIUTALA
Da' al mondo il meglio di te, e ti prenderanno a calci
NON IMPORTA, DA' IL MEGLIO DI TE
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p.s. divertitevi con il post qui sotto

27 commenti:

Eskimo ha detto...

Olà, sergio, finalmente sei tornato!
Neanche a me piace chi si dedica allo sport di cannoneggiare acriticamente alcune istituzioni come la chiesa. Criticare si può e anzi si deve, ma bombardare a tappeto una postazione sociale non è criticare è voler annientare chi è diverso da te. Madre Teresa era un essere umano e di certo ha commesso molti errori; ma cosa penserebbero, quelli che la vorrebbero azzerare, se qualcuno sparasse colpi da novanta su santini della sponda opposta come ad esempio un Che Guevara? Non era forse un uomo pure lui? Non avrà commesso pure lui nella sua vita caterve di errori o avuto debolezze da prima donna? Un caro saluto.

Anonimo ha detto...

Oddio mioooooooooooo!!!!

Intanto bentrovato Sergio e lieta di rileggerti.
Mi hai fatta preoccupare con il tuo racconto sul vicino di casa e l'italiano che si terrorizza alla notizia della mucca pazza!
Nulla sono recidiva:-)))Sono d'accordo con te sul fatto che ogni critica deve essere costruttiva e non pretestuosa. Ammiro molto Madre Teresa e, parlo al presente perchè, per me il suo esempio è sempre vivo. Tutti al mondo commettono errori l'importante è saperli ammettere, sta qui la grandezza di un uomo.
Rispndendo a Mio Capitano, proprio el Che, ammise molti fallimenti della politica economica da lui condotta. Forse però c'è chi ancora, dopo sessant'anni non ammette gli errori catastrofici che commisero in società con i tedeschi nazisti. Il paragone mi pare più adatto, quanto meno storicamente n'est pas?
Debolezze da prima donna non direi visto che nonostante la sua cagioneole salute si rifiutava di andare a vivere in un posto più salubre e sua moglie girava in tram come qualsiasi altra donna cubana. Non posso certo dire lo stesso per altre famiglie di politici di tutto il mondo e di qualsiasi colore, Leader Maximo in primis!
Sergio, ti do una bella notizia!
Sono Autore sul giornale on-line che mi hai segnalato qualche tempo fa! E con un bel successo anche:-)
Un abbraccio e ancora ben tornato :-)

Sergio ha detto...

x Infondoaimieiocchi
Caspita che bello! Sei diventata autrice-giornalista, comunistazza del cuore mio? (lo dico perchè so che così gioisci e ti sollevi da terra). Dimmi il titolo del tuo articolo così vengo a leggerti.
p.s. fossero tutti comunistazzi cone te il mondo sarebbe molto ma molto migliore.
Un bacione dall'anarcoliberalfascistazzo Sergio

Anonimo ha detto...

Ahahahah sei troppo forte!
Mi trovi in politica...capirai solo io potevo fare una cosa del genere! E ancora, nonostante tutto aumentano i lettori, non è malaccio direi!
Caspita fino a ieri ero la quarta tra gli articoli più letti peccato sia scaduta la settimana proprio stamane:-))))! devi andare tra gli articoli pubblicati il 25 agosto.
Ti ringrazio di cuore per avermi indicato questo giornale on-line!
Ho realizzato uno dei miei progetti;.))) Smackkkkkkk

Bruja ha detto...

Ciao Sergio...bentornato...
sottoscrivo sappieno quello che hai detto in questo post...è facile per certi sparare sentenze...il caro signor ubriacone inglese perchè non è andato lui a farsi un mese in india tra i malati di madre Teresa? forse avrebbe cambiato idea...ma costa fatica scendere all'inferno...così come costa fatica essere critici nei confronti di questa società che ci vuole sempre più stupidi...sennò come facciamo a consumare?
però qualcosa sulle vacanze lo posterai, vero?
Buon week-end...:-)

Sergio ha detto...

x infondoaimieiocchi
Risposta urgente!
domanda: è l'articolo su Curcio?

Anonimo ha detto...

Bingo!

esidra ha detto...

Caro Sergio, ho letto attentamente il tuo post e non posso che concordare con quanto dici, i commenti che hai letto da me su Madre Teresa sono stati emessi con superficialità ed avvalendosi di giudizi di altri, non verificati di persona, ecco come viaggia il nostro tempo privo di analisi e logicità.
Come ti avevo anticipato avevo già avuto alcune notizie su Madre
Teresa nel contesto di un messaggio che trattava altri argomenti, così quando è uscita la sparata del clero, mi sono voluita documentare al meglio per poter offire un riscatto a quanti la denigrano.
Come ben sai il mio punto di riferimento è unico e non discutibile da parte mia, per cui sono stata felice di poter constatare ancora più a fondo che la mia simpatia per questa donna non era solo una sensazione, ma bensì certezza.
Avevo in programma per oggi un post molto interessante sull'ncongruenza umana, ma ho rinunciato a postarlo e non sò se avrò ancora voglia di postare in seguito, certe manifestazioni mi fanno pensare che sia tutto inutile e che vengano recepiti argomenti molto più superficiali.
In un mondo dove si rende onore a chi si mette in mostra per squallidi intrallazzi, penso che i miei intenti siano superflui.
Ho altro da raccontarti perchè non è fiita quì, ma lo faro privatamente.
Baci

Anonimo ha detto...

Ciao Sergio,sono molto contenta del tuo ritorno!
Grazie per essere passato a salutarmi.
Ho giusto giusto un MEME PER TE!
Ho pensato che essendo appena ritornato e riposato...
Mi fai il piacere di passare di nuovo da me su Splinder?
Ovviamente non sei obbligato a scrivere il Meme,però se lo fai...sarebbe meglio!!
Un abbraccio faraluna

Anonimo ha detto...

Mi sveglio e trovo il tuo post:-)
Grazie Sergio se non fosse stato per te non avrei mai conosciuto questo spazio dove poter esprimere le mie aspirazioni.
Ti dico solo una cosa in meno di 24 ore ho avuto oltre 350 commenti. Il resto è venuto dopo, credo quando appariva l'immagine con il titolo.
Ancora grazie.:-)
Ce ne sono altri di articoli li hai letti? Il primo ha raggiunto oltre i 700 lettori!
Fammi sapere:-) a dopo...

Anonimo ha detto...

ciao Sergio,bentornato,ho letto il post ed il commento che hai fatto sul mio blog,deduco che sei una bella persona ,equilibrata e sensibile,ti ringrazio dell'attenzione prestatami e anche se non condivido ciò che pensi,lo accetto.Credo che sia giusto che ognuno abbia il proprio punto di vista l'importante è rispettarlo.
un abbraccio
alice

Unknown ha detto...

Perchè lei se era così devota alla Santa Provvidenza si è fatta curare negli ospedali migliori invece di costruirli per i suoi malati?

Sì può dire tutto ma chi fa un'azione del genere è solo una megalomane! NON SI VIVE DI SOLO PANE!

[4]Ma egli rispose: «Sta scritto:

Non di solo pane vivrà l'uomo,
ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio». Mt 4, 4

Non importa se stava tra i derelitti perchè se non li curava faceva un peccato ancora più grande di chi li aveva abbandonati i quali non si proclamavano seguaci di Gesù come ipocritamente faceva lei!

Anonimo ha detto...

Queste parole di Madre Teresa di Calcutta le ho pubblicate anche io in un post di poco tempo fa.
Una persona veramente corrotta non sarebbe in grado di scrivere simili parole,per quanto istruita.
Si sente che sono parole che vengono da dentro...
Sono pienamente d'accordo con tutto il tuo post!
Un abbraccio faraluna

Anonimo ha detto...

Tra le altre,le sue parole sono queste:"Se fai il bene, ti attribuiranno secondi fini egoistici..."
Non c'è altro da aggiungere.
faraluna

Anonimo ha detto...

Caro Sergio, ho letto tutto il tuo bel post, ma ne parlo poi.
Prima ti dico che non sono stata malvagia !
Dal 5 giugno ne ho passate di tutti i colori....pensa che il 26 giugno, ancora appena convalescente, ho fatto una rovinosa caduta dalle scale !
Sono stata immobile per molto tempo, il caldo dell'estate, e particolarmente di certi periodi, ha peggiorato tutto, e non ne sono venuta certo fuori con rapidità, in verità non ne sono fuori ancora: fra poco comincio la fisioterapia riabilitativa.
Nel frattempo mi sono depressa profondamente per questi e altri avvenimenti (che quando ci si mettono, ci si mettono tutti insieme e d'impegno).
Sono molto stanca e molto triste. Non ho avuto un gran rapporto col pc, ha cominciato a sembrarmi l'unica cosa possibile da fare e l'ho visto allora come una costrizione a cui sono divenuta insofferente, e paradossalmete l'ho toccato molto ma molto meno di quanto facessi da sana (e non sono mai stata molto portata a usarlo), mi ha dato fino ad ora una sensazione di malessere solo a vederlo...

Passo al tuo post: è vero, io non sono religiosa ma chissà perché le due figure da te citate, Giovanni PaoloII e Teresa, mi hanno sempre ispirato grande rispetto e ammirazione e direi anche qualcosa di più.
Sono contenta che tu abbia approfondito la questione della presunta corruzione di madre teresa, e trovato la fonte, perché da tanto tempo ne ho sentito, e non sapevo che pensare... mi dispiaceva molto.
Ti ritrovo sempre bravo e informato e pronto alla divulgazione: grazie!
Io sono tornata l'altroieri (o ieri?), ho postato, come hai visto (grazie di nuovo per il parere), è stata una prova per vedere se riesco a riprendere le fila: io ho paura di no, di non essere in grado, soprattutto psicologicamente, di far rivivere quel blog che mi sembra una vecchia casa abbandonata. Non so più come interessare le persone, anzi non l'ho mai saputo, in verità.
Sono demotivata e depressa. Sta morendo l'affetto reciproco fra me e un amico conosciuto sul blog, e la tristezza e la disperazione per questa cosa mi stringono lo stomaco.
Questi giorni poi sono pessimi davvero, ieri, oggi, stasera... e presumo i giorni a venire.
Un abbraccio forte forte.
E scusami tanto per non aver dato notizie di me: non ne ho date a nessuno sul web... è stata un'estate orribile.
Ciao!

Anonimo ha detto...

Ciao Sergio,mi dispiace per lo stato d'animo in cui ti trovi;Comprendo ciò che provi;è naturale,quando ci si affeziona;un senso di abbandono...
Non preoccuparti per il meme;è interessante,ma è anche come un gioco:credo che trovandomi al tuo posto,nemmeno io l'avrei fatto.
Ti abbraccio faraluna

Anonimo ha detto...

Ciao Sergio, di Madre Teresa di Calcutta ho sempre ammirato in particolare la sua umiltà e la sua dedizione verso i piu' bisogosi e sono felice che sia stata beatificata.
Concordo con Infondoaimieiocchi quando afferma: " Tutti al mondo commettono errori l'importante è saperli ammettere, sta qui la grandezza di un uomo".
Purtroppo non tutti sono in grado di capire queste parole che hanno un significato immenso.
Dalla piccola e forse insignificante postazione, datami da Dio, noto che persone molte colte e documentate, perdono di vista le cose semplici della vita, perchè non sanno cosa signifiìca "UMILTA'"
Prese dalla smania di apparire, evitano per mania di grandezza, le cose essenziali
tipo: educazione e rispetto verso gli altri, predicano bene e razzolano male...di questo ne abbiamo gia' parlato vero?
L'unico mio stupore è come possano non capire questo loro atteggiamento di superiorità.
Un saluto e un bacio
meg

Anonimo ha detto...

Sergio ho sentito che Esidra ha chiuso il blog. Mi dispiace molto. Ne ho parlato nel mio blog.

Anonimo ha detto...

Ciao Sergio, sono stata avvertita da Antonio76 della chiusura del blog di Esidra ed anche io ho postato da me, stavolta ho alzato un pò il tono di voce, ma penso che se lo siano meritato, ed ora li attendo al varco anche se probabilmente m'ignoreranno...
diamo tempo a Esidra, ha bisogno del nostro sostegno ma più di tutto di serenità...
ciao

Sergio ha detto...

Meg, mi spiace di aver dovuto eliminare il tuo commento (che comunque ho conservato tra la mia posta) perchè non riguarda me, ma una terza persona che non potrebbe difendersi. Resto comunque del parere che quando si entra in casa altrui non si ha il diritto nè di offendere nè di disprezzare i pensieri e le convinzioni del padrone di casa. Se non piacciono si chiude cortesemente la porta, si va via e non si torna più. Ovviamente non mi riferisco a te.

Anonimo ha detto...

Ho letto di Esidra e mi dispiace moltissimo ma, le ho scritto una lettera.
Ho già postato in merito e credimi sono incavolata per due motivi...
1 perchè gli individui che ofendono dovrebbero fare un corso accelerato di calci nel popò;
2 perchè Esidra non deve mollare così! Leggi il mio post e facciamo un bel passaparola.
Un caro abbraccio

Anonimo ha detto...

Per quanto stia soffrendo e per quanto possa mancarti Esidra,se davvero decide di lasciare il blog,non credo che la tua decisione di lasciare a tua volta il blog,possa essere tra le piu' felici.
Non credi che Esidra se ne dispiacerebbe?
Un abbraccio faraluna

Anonimo ha detto...

Sono passata da Esidra:
La pagina non è stata trovata!
Spero ci ripensi.
Dispiace anche a me che non la conosco bene!
Ho provato una sensazione di vuoto...
faraluna

Anonimo ha detto...

Caro Sergio, sei tu che sei passato da me con un commento che nn riguardava nè me, nè il mio post,
io non ti avevo chiesto nulla di Esidra. HO SOLO DOCUMENTATO TE visto che ti preoccupavi tanto per lei,
riportando le sue parole.
Ero sicura comunque che cancellavi il mio commento, anche a te dà fastidio la verità, meglio coprire, meglio cancellare.
Se questo è il vostro insegnamento, complimenti!
Ricorda questo proverbio:La superbia ha sempre la sua bella parte di ignoranza.
Ciao Sergio
Ora cancella anche questo

Sergio ha detto...

Mia cara, questo non lo cancello perchè riguarda essenzialmente me e non gli assenti.
Peraltro non lo commento neppure, lascio che siano gli altri a leggere e giudicare.
Saluti

Anonimo ha detto...

La ringrazio per Blog intiresny

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)